Un viaggio alla scoperta delle meraviglie naturali del continente nordamericano, a cavallo tra Canada e Stati Uniti.
L’isola di Vancouver, in Canada, lunga 460 km e larga circa 100, condensa in un’area relativamente contenuta quasi tutte le caratteristiche del paesaggio naturale, selvaggio ed incontaminato. Dalle coste sabbiose affacciate sul Pacifico, lambite dalla foresta pluviale e fronteggiate da una miriade di isolotti boscosi e disabitati, alle immense distese di conifere costellate di laghi dell’interno, ai profondi fiordi marini che si inoltrano nella selva impenetrabile, regno incontrastato dei grizzly.
Numerosi film sono stati ambientati nei parchi nazionali americani e i favolosi scenari sono rimasti impressi nell’immaginario collettivo. Come non ricordare la famosa scena della strada percorsa in auto da Jack Nicholson nel film Shining, girata tra le Montagne Rocciose del Glacier Park?
I grandi spazi e la natura protetta sono l’habitat ideale della fauna selvatica. Aquile, cervi, orsi, alci, bisonti e molti altri animali sono spesso avvistabili con relativa facilità durante gli spostamenti in auto o nel corso delle escursioni a piedi lungo la fitta rete di sentieri che si ramifica all’interno dei parchi.